Era la sera dell’ultimo dell’anno… Scintillavano le vetrine… Un ragazzino seminascosto dall’oscurità, chiedeva un po’ d’attenzione ai passanti frettolosi e distratti. Nessuno sifermava… Tutti avevano fretta di arrivare nel tepore accogliente delle loro case a festeggiare la notte di S. Silvestro. Il freddo era pungente e incominciava a cadere una fitta pioggerellina. Le mani fredde e vuote continuavano a chiedere e a sperare nella bontà di qualche passante meno superficiale. Man mano le luci si spegnevano e le insegne proiettavano sull’asfalto giochi di colori… Ad un tratto calò il silenzio: si fermarono le automobili che ancora sfrecciavano veloci sull’asfalto umido di pioggia…un mucchietto di stracci giaceva immobile in quell’anonimo angolo di strada seminascosto dall’oscurità… Pioggia Pioggia sul volto: rigagnoli amari sul volto scendono come giocar di bimbi… Rosemary
alita il vento
tra timide corolle -
i ranuncoli
(haiku)
Rosemary3
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Countdown
Cerca nel blog
Translate
La Mia Musica
Per ascoltare il brano, cliccare...
Suite da "Lo Schiaccianoci" ~ Valzer dei Fiori ~
About me
- Rosemary3
- Con colorati pennelli dipingo la natura, arcobaleno di emozioni...
I miei blog
È nel silenzio
che si trovano
spesso le risposte:
ascolta...
che si trovano
spesso le risposte:
ascolta...
Il mio tempo
Archivio blog
Lettori fissi
Il mio libro
Il Mio Micione Artù
... dolce confettino rosa non ti dimenticheremo...
... con i tuoi occhietti vispi e intelligenti hai allietato i nostri giorni...
... caro, dolce Artù, resterai sempre tra noi...
Categorie
i miei versi
emozioni
emozioni in versi
poesia introspettiva
poesia
dedica
ricordi
malinconia
i versi di rosemary
riflessioni
sentimenti emozioni
natura
tautogramma
primavera
estate
auguri
acrostico
nostalgia
video clip
i versi di rosemary3
aspettando natale
tempo
autunno
speranza
sensazioni
carnevale
notte
sofferenza
sogni
attesa
eros raffinato
natale
4 mani
inverno
riproponendo
luci ed ombre
mare
s valentino
haiga
halloween
i miei versi tanka
solitudine
tramonti
anima
comunicazioni
i versi di rosemary amp; grisby
vento
versi in vernacolo
21 marzo primavera
donna
i miei versi haiku
incipit
luna
pasqua
8 marzo
alla luna
emozioni in prosa
festa della mamma
sentimenti
aforismi
i versi di rosemary3 amp; di poetas
mamma
marzo
rosemary amp; poetasiciliano
saluti
serenità
alda merini
amicizia
auguri 2007
auguri 2013
detti
fantasia
neve
poesia e musica
prosa poetica
settembre
19 marzo
alla musa
auguri 2009
auguri 2010
auguri befana 2010
bussokusekika
dora forino amp; rosemary
i re magi
keiryu
poetanelcuore amp; rosemary
premio arte y pico
prosa in vernacolo
renga
segreti
slide
stelle
vendemmia
DISCLAIMER
Copyrigth
-
Powered by Blogger.
25 comments:
Che triste!
In ritardo ti sussurro tanti auguri di buon anno.
Un abbraccio
Nicoletta
triste e dolce.
Per ricordare sempre....che non esistiamo solo per noi stessi ma che c'è un mondo che dovremmo abbracciare più spesso ...ogni giorno
Grazie!
Un abbraccio
Simo
Duna2000
#1 18:44, 02 gennaio, 2007
Racconto di indicibile tristezza ... grazie Rosy per ricordarci questi drammi.
grisby6043
Buon Anno anche a te! Grazie di essere passata dal mio nuovo blog. Un bacio. Dany
Una realtà che spesso volutamente ignoriamo, perchè ci fa comodo così. Grazie per questo angolo dimenticato. rakel
Non scordiamoci di loro, nell'augurarci un buon anno...
Grazie per averlo postato..è importante!
un abbraccio sincero e a presto!
Benny
Questa realtà di vita non andrebbe mai dimenticata...soprattutto certe notti quando noi sappiamo che siamo diretti verso una casa calda e accogliente dove faremo festa con tanti amici e parenti...
2007 baci!
Gianni
Spunto da riflessione.
Buon anno cara!!!
Melarea
Ma quanta poesia in un racconto così breve...Molto bello quì da te..
ciao, t'aspetto alla stazionetermini
La tristezza della vita dimenticata, la tristezza della vita quotidiana..
Frenesia della vita moderna,
troppo di fretta per essere gentile...
Grazie del commento
@>--,--'----
Un brindisi che sa d'amaro e dove le bollicine sembrano lacrime. Ciao
Una pagina che ci porta a riflettere,sulle caducità della vita..quanta sofferenza c'è a questo mondo ,volti che si frappongono tra gioia e dolore,tra luce ed ombra..come quel povero bambino.ormai inerme,abbandonato sul selciato..e ritrovato ..chissà dopo quante ore dopo, privo di vita.
Cara Rosemary, che dire almeno per per queste festività,cerchiamo di essere sereni e con affetto ti auguro buon anno Rosemary, ti abbraccio. Dora
Grazie...
un bacio!
La realtà che esiste negli angoli bui delle strade,nelle panchine dei parchi,nelle stazioni,triste realtà,sfortuna o scelta di vita.L'unica cosa certa e che rattrista l'animo pensarli soli.
Toccante e triste questo piccolo racconto...ma purtroppo sono le verità che nascono sui marcapiedi della vita...dove ormai i resti di umana vita, si consumano tra stracci e miseria, e dolore e lacrime...
Dolcemente...LIA!
Ogni punto di vista è prezioso e illuminante. Ogni scoperta, ogni teoria, ogni affermazione sulla realtà che ci circonda non dovrebbe mai essere un dogma: un qualcosa di perentorio, fisso e immutabile, da non mettere mai in discussione (nessuno ha "la verità in tasca"), ma tutto dovrebbe essere aperto agli eventuali contributi, alle eventuali domande, alle eventuali critiche, insomma all'apporto prezioso di chiunque sia in buona fede alla ricerca della verità, perchè solo dal dialogo emergono tutte le varie sfaccettature di un problema che era nato come spunto di riflessione e di ricerca. Tutti noi, io per primo, abbiamo molto da imparare da tutti, e ognuno, nessuno escluso, è una ricchezza inestimabile per tutti gli altri. Dico questo per esperienza reale, perchè anche la scienza stessa è un libro perennemente aperto alle correzioni che la storia umana opera continuamente senza mai dire l'ultima parola ...
Solo il tuo animo nobile poteva esprimere con tanto amore e sensibilità qst narrazione.
Mi hai commosso, un bacio amica cara che ti faccia sentire tutto l'affetto che sento per te.
buona giornata amica mia, la musica di sottofondo è bellissima
un saluyo da uno stanco viandante,grazie della sosta
e lasciate stare i bimbi
liberateli dalla vostra insulsa poesia
sensibile e attenta come sempre alla sofferenza e agli aspetti tristi della vita, e con essa la speranza che il mondo possa cambiare.
Un abbraccio carla
sei una persona fuori dalla banalità
Buona settimana.
Posta un commento