Ridente paese
tu mi rapisti
in quel lontano dì,
quando tutto sorrideva
a una fanciulla e
promettesti fiori
in ghirlande intrecciate...
Fosti avaro e
non mantenesti
ciò che promettesti...
Ridenti messi
erigesti
a chi,
erede d'un campo minato,
s'aspettava,
fecondia di speranze e sogni...
Derubata fui
della mia giovinezza
da empi ladri
e tolta mi fu
l'illusione d'un nostalgico sogno...
Ora mi cullano i pensieri
al tuo richiamo
e un sorriso accenno
al mio triste cuore...
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12 comments:
Ci sono, adesso, Ros, per salutarti ed abbracciarti da vera amica:-)
Seguo l'incanto e la magia di questo bellissimo blog senza accorgermi del tempo che passa.. Rivisiterò di tanto in tanto per inebriarmi dei tuoi versi e lasciarmi avvolgere dalle tue atmosfere.
Ho letto il tuo ebook in dialetto: i versi sono bellissimi.
E' un piacere averti incontrata.
Roberta
Buona domenica cara !
che splendore nel tuo blog , luce profusa che avvolge l'anima.
Dolce malinconia che affiora con eleganza nei tuoi versi. Un carissimo saluto. Giorgio
Dolce malinconia in questi versi di una condizione vissuta da tanti di noi.Ti lascio un abbraccio affettuoso e ti auguro un fine settimana sereno. Kiss....
bellissima poesia, la musica che l accompagna poi è struggente!
grazie per la 'buona domenica' ricambio anche se in ritardo ma mi sono collegata solo ora, è stata davvero una felice giornata, papà è + sereno e venerdì verrà dimesso!!!
un bacione cara amica!
BUON POMERIGGIO UN ABBRACCIO CON TUTTO IL MIO AFFETTO
Stupefacente questo blog, parole, immagini, suoni, parole... di cui al momento io son proprio senza, per l'incanto evocato!!!
Buona serata un abbraccio
classica assonante,di cuore e bellissima
Aleggia il senno del poi, imperscrutabile a noi! Un caro saluto da Milano.
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